Chi soffre di sindrome premestruale è più soggetto all’ipertensione? Secondo le ricerche sì. Le cause, i sintomi, e i possibili rimedi
La sindrome premestruale causa ipertensione? A quanto pare sì. Secondo una ricerca pubblicata sull’American Journal of Epidemiology, le donne che soffrono di sindrome premestruale (PMS) sono tre volte più soggette a sviluppare l’ipertensione. Approfondiamo l’argomento.
La sindrome premestruale causa ipertensione: la ricerca
I ricercatori dell’università del Massachussets hanno eseguito lo studio su 3500 pazienti con un’età compresa tra i 20 e i 30, che sono state seguite per 20 anni.
Dalla ricerca emerge che coloro che soffrivano di PMS, tendevano a soffrire di pressione alta e ipertensione anche prima di aver compiuto i 40 anni. E l’ipertensione a sua volta, potrebbe essere causa di ictus e possibile infarto, e la pressione sanguigna invece, arrecare danni ai reni, occhi e aumentare la probabilità di sviluppare demenza.
Ma quali erano i sintomi di cui soffrivano le donne con sindrome premestruale?
Donne con sindrome premestruale e possibilità di ipertensione: i sintomi
Le donne analizzate ad alto rischio di ipertensione erano il più delle volte accomunate da determinati sintomi, come:
- Sbalzi di umore
- Insonnia
- Mal di schiena
- Irascibilità
Al contrario, le donne che non soffrivano dei sintomi premestruali avevano il 40% di probabilità in meno di soffrire di pressione alta nei successivi 20 anni.
Sindrome premestruale: la causa dei sintomi
Cosa causa i sintomi premestruali? Ecco le principali cause:
- Eccessiva produzione di estrogeni
- Presenza elevata di prolattina
- Ipotiroidismo
- Difetto di progesterone
- Anomalie nutrizionali
- Depressione
Sindrome premestruale e ipertensione: cosa fare
Le donne con sindrome PMS dunque, è bene che tengano sotto controllo la pressione sanguigna sottoponendosi a screening che rivelano nell’immediato eventuali alterazioni. Ciò è importante per prevenire la possibilità di sviluppare il rischio di ipertensione.