Elettrocardiogramma Dinamico (24 ore) secondo Holter

Studio della attività elettrica del cuore (ECG) nell’arco delle 24 ore durante lo svolgimento delle comuni attività quotidiane. L’esame è particolarmente indicato per lo studio dei disturbi del ritmo cardiaco (aritmie) oltre che per l’analisi degli episodi di ischemia silente.

Modalità Operativa

Dopo detersione della cute con alcool ed eventuale tricotomia con rasoi monouso della zona interessata, vengono applicati sul torace sette elettrodi conduttori autoadesivi monouso secondo uno schema anatomico prestabilito, i quali vengono collegati ad un sistema di trasduzione (cavi) del segnale a sua volta connesso con un apparecchio di registrazione a memoria solida (Flash Card).
Dopo aver opportunamente fissato gli elettrodi con cerotto ipo-allergenico dedicato, l’apparecchio di registrazione sovracitato viene riposto in una custodia applicata mediante cintura alla vita del paziente oppure a tracolla.
Una volta terminato l’esame (24 ore dopo), il contenuto della Flash Card viene analizzato mediante un particolare ‘software’ dedicato ed i risultati dell’analisi, unitamente a stampe del tracciato Elettrocardiografico, vengono prodotti su carta A4 nonché memorizzati nell’hard-disk del computer.

Strumenti ed attrezzature necessarie

Registratori con Memoria allo Stato Solido, Flash Card da 40 Mega-byte o Superiori, Elettrodi Autoadesivi Monouso, Rasoi Monouso, Cavo Paziente, Personal Computer, Stampante laser formato A4, Software Dedicato.

Strumentazioni Utilizzate

• Sistema di lettura Holter cardiaco totalmente computerizzato basato su PC Dell, Modello Cardioscan II, Win 11 (s/n 78D8P1J).
• Registratore Holter ECG DMS 300-3 (s/n ND3).
• Registratore Holter ECG DMS 300-3 (s/n 3-1145).
• Registratore Holter ECG DMS 300-3 (s/n ND 5).

Locali di Esecuzione

L’esame viene svolto nei locali definiti in pianta:

• Studio Direzionale
• Studio Medico 1
• Studio Medico 3

Dichiarazioni

• Le apparecchiature citate sono appropriate in relazione all’attività clinica esercitata.
• I locali e gli impianti tecnologici destinati a tale attività sono appropriati sia all’uso delle suddette apparecchiature che all’attività sanitaria collegata.
• Non sono necessarie ulteriori attrezzature per esercitare suddetta attività.